Politica

Gentiloni accetta l'incarico con riserva

Il Capo dello Stato Mattarella ha affidato all'ex ministro degli Esteri il compito di creare la squadra dei ministri del nuovo esecutivo

Paolo Gentiloni è salito al Quirinale alle 12.30 e al termine del colloquio con il presidente della Repubblica ha accettato l'incarico di formare la squadra di ministri del nuovo governo che dovrà guidare. Incarico accettato, come prassi vuole, con riserva. 

Un colloquio lungo, durato oltre cinquanta minuti.

Le priorità sul tavolo del nuovo esecutivo guidato dall'ex ministro degli Esteri sono il caso del Monte dei Paschi di Siena e il sistema elettorale. Al momento, infatti, la legge elettorale è utilizzabile solo per l'elezione della Camera. 

"Ringrazio il presidente della Repubblica - ha detto Gentiloni - Cercherò di svolgere il compito con dignità. Dalle consultazioni è emersa la conferma della decisione del presidente Matteo Renzi di non accettare un reincarico, è emersa inoltre la indisponibilità delle maggiori forze di opposizione a condividere responsabilità in un nuovo governo. Dunque per senso di responsabilità ci muoveremo nel quadro della maggioranza uscente. Sono consapevole della necessità di dare all'Italia un governo nella pienezza delle sue funzioni"