Colpo di scena nella vicenda giudiziaria di Fausta Bonino, arrestata nel marzo scorso con l'accusa di aver provocato la morte di 14 ricoverati nell'ospedale di Piombino e poi scarcerata il 15 aprile successivo dal Tribunale del Riesame.
La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso del pubblico ministero della procura di Livorno contro la scarcerazione, annullando la decisione del Riesame e disponendo che i giudici si pronuncino nuovamente.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Fausta Bomino avrebbe ucciso 14 pazienti del reparto di rianimazione somministrando loro massicce dosi di eparina. L'infermiera ha sempre negato ogni addebito. In attesa degli sviluppi della vicenda, la direzione ospedaliera l'ha trasferita in un altro reparto.