Sport

Morto Nicola Pietrangeli, il tennis perde un'icona

In un tempo glorioso per le racchette nazionali e toscane, l'atleta divenuto leggenda sulla terra rossa si è spento all'età di 92 anni

Nicola Pietrangeli

E' morto all'età di 92 anni Nicola Pietrangeli, leggenda di un tennis di cui ha saputo fare la storia divenendone un'icona. 

Proprio in un tempo glorioso per le racchette nazionali con successi conditi di tanto sale toscano - la garfagnina Jasmine Paolini, il fiorentino Flavio Cobolli, il livornese Filippo Volandri - la disciplina perde dunque un suo atleta fra i più significativi.

Due volte vincitore al Roland Garros (1959 e 1960), è stato il primo azzurro a conquistare un titolo dello Slam.

E se l'Italia quest'anno ha segnato un primato inedito vincendo per la terza volta consecutiva la Coppa Davis, fu invece proprio Pietrangeli in veste di capitano a portare gli azzurri al loro primo trionfo in quella massima competizione mondiale. Era il 1976.

Pietrangeli resta ad oggi il solo tennista italiano presente nella Hall of Fame del tennis mondiale con primati in ogni aspetto del tennis di tutti i tempi: suo il record di partite giocate in Coppa Davis (164), di incontri vinti in singolare (78-32) e in doppio (42-12). Il suo palmares si compone complessivamente di 48 titoli fra cui un oro in singolo ai Giochi del Mediterraneo 1963 e un bronzo alle Olimpiadi di Città del Messico nel 1968.