Cronaca

Narcotraffico e prostituzione, in Toscana base internazionale

Sono 47 le misure cautelari eseguite fra Prato, il Lazio e la Grecia nell'ambito di un'inchiesta che ha svelato la rete di traffici guidata da donne

Traffico internazionale di metanfetamine e sfruttamento della prostituzione con base in provincia di Prato e ramificazioni in Lazio e in Grecia con a capo soprattutto donne: i carabinieri del comando provinciale di Roma stamani all'alba hanno avviato l'esecuzione di 47 misure cautelari nei confronti di cittadini italiani e stranieri.

L'ordinanza è stata disposta dal giudice per le indagini preliminari di Roma su richiesta dalla Direzione distrettuale antimafia della capitale a seguito di un'indagine condotta dagli stessi carabinieri fra il 2021 e il 2022. Le misure nello specifico sono 19 custodie cautelari in carcere, 16 arresti domiciliari e 12 divieti di dimora.

Le ipotesi di reato sono di associazione per delinquere finalizzata al traffico nazionale ed internazionale di sostanze stupefacenti - in particolare shaboo, yaba e ketamina - e di associazione per delinquere dedita allo sfruttamento della prostituzione. 

La rete criminale a guida femminile si era specializzata nell'importazione dalla Grecia di droghe sintetiche che venivano fatte arrivare in Italia su voli di linea o in pacchi tra gli alimenti. Quindi la distribuzione sul territorio. Nella capitale è stata individuato come luogo di consumo degli stupefacenti un locale gestito dal medesimo sodalizio presunta sede di una casa di appuntamenti.