Attualità

Trapianti, organi in volo sulle tratte aeree nazionali

La novità giunge grazie a un impegno fra Enac e Centro nazionale trapianti a cui aderiscono tutte le principali compagnie operative in Italia

Saranno soprattutto reni, il cui trasferimento non impone la presenza di personale sanitario al seguito, ma in realtà da quest'anno tutti gli organi destinati ai trapianti potranno viaggiare sulle tratte aeree nazionali operate da tutte le principali compagnie aeree: è il risultato di un impegno congiunto di Enac e Centro Nazionale Trapianti che ha ricevuto l’adesione di Aeroitalia, Easyjet, ITA Airways, Neos, Poste italiane cargo, Ryanair e Vueling. 

L’annuncio è stato dato stamattina 26 Gennaio agli Stati generali della Rete trapiantologica italiana in corso a Roma. In passato l’utilizzo dei voli commerciali per il trasporto degli organi era limitato a un protocollo operativo tra Cnt e la vecchia Alitalia, poi ereditato da Ita Airways. 

Grazie al nuovo accordo la procedura verrà unificata ed estesa anche alle altre compagnie, permettendo alla sala operativa del Cnt di opzionare rapidamente l’imbarco sul primo volo utile nella tratta di collegamento tra l’aeroporto della città nel cui ospedale è avvenuto il prelievo dell’organo e lo scalo più vicino al centro trapianti che effettuerà l’intervento. 

A viaggiare, spiega una nota Enac, saranno in particolare i reni in quanto tra gli organi prelevati a scopo di trapianto sono quelli che possono resistere più a lungo fuori dal corpo umano e il cui trasporto non richiede necessariamente la presenza di personale sanitario. 

Il protocollo permetterà anche la movimentazione dei campioni biologici da recapitare nei laboratori della rete trapiantologica per le valutazioni cliniche necessarie per gli organi e i pazienti riceventi.