La guerra in Ucraina continua e l'Italia ha aggiornato il Piano per la gestione delle emergenze radiologiche e nucleari. La nuova versione del Piano ha ottenuto oggi il parere favorevole dei presidenti delle Regioni e delle Province autonome dopo una serie di riunioni di confronto con i Ministeri competenti.
Le Regioni hanno però avanzato una richiesta al governo in merito alla iodioprofilassi, ovvero alla somministrazione su larga scala di compresse a base di iodio per contenere gli effetti dell'esposizione alle radiazioni in caso di incidenti o attacchi nucleari.
"Chiediamo al governo di facilitare la distribuzione dello iodio stabile - ha spiegato il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga - anche con riferimento alla sua classificazione farmacologica, e di emanare un documento attuativo integrativo che specifichi tempistiche, modalità, attività di comunicazione, soggetti coinvolti, ruolo e responsabilità".