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Occhi fissi al cielo, c'è il Plenilunio del Verme

Cos'è la Luna del Verme o del Lombrico? E quando la si può ammirare in tutto il suo chiarore? Tutte le risposte e le origini del nome

Appuntamento domani 7 Marzo dopo il tramonto con il Plenilunio del Verme o del Lombrico, l'ultima luna piena della stagione invernale chiamata così proprio per via degli animaletti che con l'avanzare del tepore primaverile iniziano a spuntare dai suoli. 

A definire così la luna piena di Marzo sarebbero state secondo quanto si narra le tribù del sud dei nativi americani. Poi l'appellativo ha raggiunto il Vecchio Continente radicandosi nelle comunità rurali.

E dunque domani tocca a lei: la luna piena che tecnicamente sarà al suo massimo già dalle 13,40 ora italiana, ma che naturalmente si potrà osservare solo dopo il tramonto in tutto il suo chiarore, illuminata al 99%. A mettere i bastoni tra le ruote, in Toscana potrebbero essere le nuvole previste in alcune zone specialmente a nord ovest.

Non sarà una Superluna, ma la sua dimensione sarà maggiore rispetto a quella di Febbraio. La sua distanza dal perigeo (il punto dell'orbita satellitare più prossimo alla Terra) sarà di 403.855 chilometri.