Presepi viventi toscani a Roma per il corteo in occasione degli 800 anni dalla creazione della prima rappresentazione creata da San Francesco e una riproduzione della sacra famiglia creata in Valdera come dono di compleanno per gli 86 anni di Papa Francesco: è l'avventura vissuta nella capitale dai presepisti toscani nel fine settimana scorso.
Da Pontedera sino al Vaticano il grande presepe vivente di Terre di Presepi è arrivato sino da papa Francesco. Sempre dalla Toscana hanno sfilato i figuranti di Ruota a Capannori in provincia di Lucca così come quelli di Coreglia-Ghivizzano, di Cascina-Badia San Savino, Santa Colomba, San Romano, Peccioli-Legoli e San Miniato-Roffia sempre in provincia di Pisa, Castelfiorentino e Cerreto Guidi nell'Empolese in provincia di Firenze, Fivizzano-Equi Terme in Lunigiana nella provincia di Massa-Carrara, di Iolo a Prato, di Pescia nel Pistoiese e in provincia di Siena invece di Casole d’Elsa e di Gaiole in Chianti-San Regolo.
La partenza da San Giovanni in Laterano, dove 800 anni prima San Francesco ha ricevuto la Regola, ha aperto la sfilata che si è protratta lungo via Merulana, per arrivare infine nella Basilica di Santa Maria Maggiore.
A margine della sfilata dei figuranti, in occasione del compleanno del Pontefice che ha compiuto 86 anni, il gruppo pontederese gli ha donato un presepe realizzato dal presepista e modellista pontederese Matteo Innocenti.