Attualità

Prove generali di esodo, traffico da bollino rosso

Nel fine settimana atteso traffico in aumento con spostamenti in crescita dai grandi centri urbani verso le località di villeggiatura

Con il terzo fine settimana di Luglio alle porte è previsto traffico in aumento con spostamenti in crescita dai grandi centri urbani verso le località di villeggiatura, di mare al sud e di montagna a nord e verso i confini di Stato. 

Il traffico, nelle previsioni di Anas, sarà da bollino rosso già dal pomeriggio e dalla serata di oggi, così come nella mattinata di domani, sabato 19 luglio, e nel pomeriggio di domenica 20 per i rientri.

Per consentire la fluidità del traffico Anas ha predisposto presìdi di personale sull’intera rete stradale e autostradale, in particolar modo in corrispondenza dei cantieri inamovibili.

In Veneto, dopo le frane e il maltempo dei giorni scorsi, da martedì 15 luglio è stata riaperta al traffico la statale 51 “Di Alemagna” in località San Vito di Cadore (Belluno).

Il transito è consentito da oggi, anticipato di un’ora, nella fascia oraria 6:00-20:00, di comune accordo tra Anas, Prefettura e Amministrazioni locali.

In Piemonte a partire da stamattina si transita a senso unico alternato, in fascia oraria 06:00 – 21:00 nel nuovo tunnel di Tenda che ristabilisce una connessione più rapida tra la provincia di Cuneo, l’Imperiese e la Costa Azzurra.

La conferma dell’apertura continuativa diurna è arrivata nel pomeriggio di ieri al tavolo della CIG riunitasi a Torino negli uffici della Sede Anas del Piemonte.

Il nuovo assetto orario sarà in vigore fino a domenica 14 settembre e consentirà di fluidificare il traffico transfrontaliero in concomitanza con il picco degli spostamenti atteso tra fine luglio e i primi di settembre.

Traffico intenso previsto nel Lazio in entrata e in uscita da Roma: le strade interessate sono il Grande Raccordo Anulare di Roma, la A91 “Roma – Fiumicino”, la SS 148 “Pontina” che insieme alla SS 7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio e le statali 1 “Aurelia” e 2 “Cassia” verso l’area nord e nord-est della regione e la Toscana.

Nel resto dell’Italia gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica, e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, lungo l’arco alpino, e in uscita dai centri urbani.

L’intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore” in Calabria; la SS 131 “Carlo Felice” in Sardegna; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e collega il nord est con il centro Italia; la direttrice SS16 “Adriatica” (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).

Al nord i Raccordi Autostradali RA13 e RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta, la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto. Il divieto di transito dei veicoli pesanti sarà in vigore sabato dalle ore 8 alle 16, e domenica dalle 7 alle 22.

La presenza su strada di Anas è di circa 2.500 risorse in turnazione costituite da personale tecnico e di esercizio, oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale che assicurano il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24.

I consigli agli automobilisti

Anas invita gli automobilisti a valutare fasce orarie alternative per il rientro, in preferenza al mattino o in tarda serata, per evitare i momenti di maggiore congestione, e raccomanda di evitare le ore più calde, di viaggiare con veicoli in buone condizioni e portare con sé adeguate scorte d’acqua.