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Qualità della vita, chi sale e chi scende in Toscana

Due province toscane sono nella top ten delle classifiche nazionali del Rapporto sulla qualità della vita relativo al 2021. Tutti i piazzamenti

C'è chi sale e c'è chi scende, in Toscana, nel XXIV Rapporto qualità della vita relativo al 2021 realizzato da ItaliaOggicon l'Università La Sapienza di Roma e in collaborazione con Cattolica Assicurazioni sulla base di 92 indicatori. Sono 107 le province italiane a confronto nella graduatoria, e fra queste due toscane sono nella top ten: si tratta di Firenze che si colloca al 4° posto guadagnando due posizioni rispetto alla scorsa edizione del Rapporto, e di Siena che col suo 6° posto guadagna ben sei posizioni.

La classifica generale è guidata da Trento e vede in coda al 107° posto Crotone. Al centro tutto il ventaglio del buon vivere. Le toscane si piazzano variamente. Dopo le primissime posizioni di Firenze e Siena, scorrendo si trova Pisa che sale dalla 25a alla 19a posizione guadagnando terreno e staccando invece Arezzo che ne perde scivolando dal 33° al 38° posto.

Lucca poi migliora la sua performance e si colloca in 41a posizione a fronte della 45a dello scorso anno dove invece attualmente si trova un'altra toscana, Livorno, giunta fin lì guadagnando due posizioni rispetto alla precedente edizione del rapporto.

Conquista tre posizioni la provincia di Massa-Carrara, che dal 51° sale al 48° posto, mentre Grosseto sprofonda dal 31° al 55° posto. E' ancor più indietro Pistoia, che però nel giro di un anno ha scalato la classifica passando dal 71° al 57° posto. Ultima Prato che slitta in giù di una posizione: dal 59° al 60° posto.