Attualità

Quattro toscani eroi quotidiani premiati al Quirinale

E' stato il loro impegno civile a conquistargli il riconoscimento del presidente della Repubblica. Loro sono Dario, Licia, Paola Maria e Stefano

La cerimonia si svolgerà al Quirinale

Sono Dario, Licia, Paola Maria e Stefano, e sono i toscani che il 20 Marzo prossimo con altri 26 cittadini italiani riceveranno le onorificenze al merito per il loro impegno civile dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

I nomi degli insigniti, 30 in tutto, sono stati annunciati oggi dal Quirinale e nell'elenco ci sono anche loro: Licia Baldi di Porto Azzurro, Dario Cherici del Pratese, Paola Maria Tricomi che è ex allieva del corso di Perfezionamento della Scuola Normale di Pisa Stefano Ungaretti di Lucca.

Ecco chi sono gli eroi quotidiani della Toscana e le motivazioni del loro riconoscimento.

Licia Baldi, 88 anni, Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana: “Per il suo costante impegno in attività educative e di assistenza ai detenuti nella Casa di reclusione di Porto AzzurroOffre da anni la sua esperienza di insegnante a sostegno dei detenuti ristretti nel carcere del territorio e ha contribuito fattivamente alla realizzazione del plesso scolastico all’interno della stessa casa circondariale.

Dario Cherici, 80 anni, Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana: “Per la sua lunga attività di volontario che lo ha portato anche ad operare per le popolazioni colpite da calamità naturali quale è stata l’alluvione nella provincia di PratoL’età non lo ha scoraggiato e ha prestato soccorso, insieme a tanti altri volontari, alle popolazioni della provincia di Prato colpite dall’alluvione.

Paola Maria Tricomi, 32 anni, Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana: “Per la sua determinazione nel voler abbattere gli impedimenti e gli ostacoli in modo che sia garantito il diritto allo studio delle persone disabili”. Fin dall’inizio del suo percorso universitario, confrontandosi con i responsabili delle università, si è impegnata per poter garantire alle persone con disabilità il diritto allo studio.

Stefano Ungaretti, 42 anni, Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana: “Per l’energia profusa nel voler sensibilizzare le persone al mondo del primo soccorso”. Stefano, dopo la morte del papà e del fratello entrambi colpiti da un arresto cardiaco, ha deciso di fondare, insieme alla madre, un'associazione attraverso la quale intende portare la cultura della rianimazione cardiopolmonare all'interno delle scuole coinvolgendo i docenti.