Elezioni 2020

Referendum costituzionale, il quesito sulla scheda

Si vota per approvare o respingere la legge di revisione costituzionale sul taglio dei parlamentari. Non serve raggiungere il quorum

Scheda azzurra e due opzioni: sì o no al quesito referendario che chiede agli italiani di esprimersi sulla legge di revisione costituzionale sul taglio dei parlamentari. 

Ecco il quesito che gli elettori (chiamati in Toscana a votare anche per le elezioni regionali e, in 9 Comuni, per le amministrative) si troveranno davanti sulla scheda: 

"Approvate il testo della legge costituzionale concernente"Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari", approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.240 del 12 ottobre 2019?"

Se si vota sì, si dà il via libera alla riduzione del 36,5% del numero dei senatori e dei deputati italiani, portando da 630 a 400 i seggi di Montecitorio e da 315 a 200 quelli di Palazzo Madama. Se la riforma costituzionale venisse confermata, il totale dei parlamentari italiani passerebbe da 945 a 600. Se si vota no, si respinge la modifica lasciando la situazione invariata alle Camere. 

Trattandosi di un referendum costituzionale, non è necessario raggiungere il quorum dei votanti: esito valido, dunque, a prescindere dal numero delle persone che voteranno.