Terzo aggiornamento del modulo per l'autodichiarazione in caso di spostamenti dalla propria abitazione durante l'emergenza generata dall'epidemia di coronavirus. Il nuovo modello si è reso necessario alla luce dell'ultimo decreto emanato dal premier Conte ieri, 22 Marzo, per chiudere tutte le attività produttive non essenziali per la vita del Paese.
Con le nuove disposizioni si può lasciare la propria abitazione soltanto per i seguenti motivi:
- comprovate esigenze lavorative
- esigenze di assoluta urgenza
- motivi di salute.
Il nuovo decreto inoltre abolisce la previsione che assicurava il rientro nel luogo di domicilio, abitazione o residenza. Ora è consentito solo se si è usciti di casa per le tre ragioni appena elencate.
Qualche esempio? Fa parte degli spostamenti per comprovate esigenze lavorative il tragitto (anche pendolare) effettuato dal lavoratore dalla dimora al luogo di lavoro.
Rientrano nelle esigenze di assoluta urgenza anche i casi in cui lci si debba recare presso porti, aeroporti e stazioni ferroviarie per andare a prendere propri congiunti e accompagnarli alla loro abitazione.
Qui sotto trovate il modulo.