RIGASSIFICATORE

Rigassificatore, verso il parere unico degli enti statali

Si terrà il 13 Ottobre la riunione tra ministeri e organismi facenti capo allo Stato: produrranno una determinazione per il commissario straordinario

Il rigassificatore Golar Tundra

Va avanti l’iter che porterà all’autorizzazione o meno della messa in funzione per tre anni del rigassificatore nel porto di Piombino: è infatti fissata per domani giovedì 13 Ottobre la riunione dei ministeri e di tutti gli enti facenti capo allo Stato che arriveranno a produrre un unico parere da presentare al commissario straordinario per l’opera Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana.

Si riuniranno nel pomeriggio a Roma o in teleconferenza varie direzioni del Ministero per la transizione ecologica, l’Istituto superiore di sanità, il Ministero per lo sviluppo economico, l’Ispra, la direzione regionale dei vigili del fuoco, il Ministero delle infrastrutture, della mobilità sostenibile, il Ministero della cultura e quello delle infrastrutture e dei trasporti compartimento marittimo di Livorno, la Soprintendenza archeologica di belle arti e paesaggio, l’Autorità di bacino, l’ufficio dogane di Livorno, lo Stato maggiore della Marina, il Consiglio superiore dei lavori pubblici e l’avvocatura di Stato. 

Il commissario straordinario Giani ha assicurato la propria presenza, sottolineando l'importanza del rilascio del parere unico quale tassello fondamentale alla definizione dell'iter autorizzativo.

La procedura commissariale per la realizzazione del rigassificatore che dovrà trovare spazio nel porto di Piombino proseguirà poi il 21 Ottobre a Firenze con l’ultima riunione della Conferenza dei servizi. E' stabilita al 27 Ottobre la scadenza per il rilascio o meno dell'autorizzazione alla realizzazione dell'impianto.