Per i lavoratori il caldo, specialmente in alcuni ambienti e attività, comporta un rischio molto alto. Per questo arrivano i bollini dell'allerta caldo proprio per tutelare maggiormente la salute dei lavoratori.
Si tratta di un vero e proprio sistema di previsione dello stress da calore per l'analisi dei rischi professionali.
Ad elaborarlo sono stati Inail e Cnr attraverso il progetto "Worklimate 2.0": sull'omonimo sito è possibile trovare mappe che prevedono, ogni tre giorni, le aree geografiche con i rischi maggiori derivanti dal caldo per i lavoratori in base alle attività svolte, al carico di lavoro e se all'aperto o al chiuso. Il portale, sperimentale, è ad uso dei lavoratori, dei datori di lavoro e degli addetti alla sicurezza e gestione lavoro nel settore occupazionale.
La scala del pericolo che contraddistingue le varie aree va dal verde, nessun rischio, al rosso, livello massimo, passando per il giallo e l'arancione, indicatori di rischio basso e moderato.