Cronaca

Romeo Gestioni, niente appalti per un anno

Accolta la richiesta della procura romana di interdire la società dell'imprenditore arrestato nell'inchiesta Consip. Misura sospesa con prescrizioni

Alfredo Romeo

La Romeo Gestioni non potrà sottoscrivere per un anno nuovi contratti con le pubbliche amministrazioni. Il giudice per le indagini preliminari Gaspare Sturzo ha accolto la richiesta dei pm romani titolari dell'inchiesta sugli appalti della Consip di interdire la società capofila dell'imprenditore napoletano Alfredo Romeo, in carcere dal marzo scorso con l'accusa di aver corrotto un dirigente della centrale acquisti dello Stato con centomila euro.

Contestualmente il giudice ha accolto anche la richiesta dei difensori di Romeo di sospendere l'interdizione, stabilendo una serie di prescrizioni che l'azienda dovrà ottemperare per continuare a lavorare con lo Stato: entro sette giorni dovrà essere versata una cauzione da 309 mila euro, presentando nuovi modelli organizzativi visto che la Procura ha definito non idonei quelli applicati attualmente. Entro i due mesi successivi poi la Romeo Gestione dovrà certificare l'attuazione della nuova organizzazione. 

Tutti i provvedimenti del giudice Sturzo non valgono per i contratti in corso della Romeo Gestioni con le pubbliche amministrazioni.