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Rottamazione cartelle esattoriali, l'elenco si chiede online

Sul sito dell'Agenzia di riscossione è attiva la piattaforma web per richiedere quali siano le cartelle rottamabili e valutare la propria posizione

L'elenco delle cartelle rottamabili si chiede online e il conto così arriva più velocemente: è attiva da oggi 16 Febbraio sul sito dell'Agenzia di riscossione la piattaforma web attraverso cui si può richiedere la lista delle cartelle esattoriali che possono essere rottamate. 

Si compila tutto online e il prospetto dettagliato arriva direttamente in posta elettronica. In questo modo è possibile ottenere un quadro chiaro sulla propria posizione e capire quali debiti poter inserire poi nella domanda di adesione alla procedura di rottamazione che andrà poi presentata entro il 30 Aprile in modalità telematica.

Il servizio è attivo nella sezione Definizione agevolata del sito dell'Agenzia di riscossione e per accedervi sono sufficienti dati e codice fiscale della persona che chiede la propria situazione, allegando i documenti. A questo punto si riceverà dal sistema una prima email contenente il link di validazione, attivo per 72 ore. Cliccandoci ecco una seconda email di presa in carico della pratica col numero identificativo. Poi arriverà l'elenco in una nuova email col link da cui scaricare le informazioni sul prospetto informativo (il link sarà valido per 5 giorni).

Come funziona la rottamazione

E' la Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022) a prevedere la Definizione agevolata delle cartelle, dando la possibilità di pagare in forma agevolata i debiti affidati in riscossione dal primo Gennaio 2000 al 30 Giugno 2022, anche se fossero inclusi in precedenti "Rottamazioni" e a prescindere se in regola con i pagamenti. 

La Definizione agevolata consente di versare il solo importo del debito residuo senza corrispondere sanzioni o interessi e l'aggio. Le multe potranno essere estinte senza versare gli interessi e l'aggio. Il pagamento potrà avvenire o in una sola volta o con 18 rate al massimo nell'arco di 5 anni, con prima scadenza al 31 Luglio 2023. 

La richiesta di adesione alla Definizione agevolata deve essere trasmessa in via telematica entro il 30 Aprile 2023 utilizzando l'apposito servizio disponibile già dal 20 Gennaio scorso.