"Spiace per gli scontri che si sono registrati questa mattina, sono abbastanza incomprensibili". E' stato questo il commento arrivato dal premier Matteo Renzi in collegamento video con l'Internet Day di Pisa dopo i disordini che si sono verificati tra i partecipanti a una manifestazione contro il governo e le forze dell'ordine.
"Stiamo discutendo di come Internet possa aiutare il Paese a creare competitività - ha detto il premier. - E' una di quelle cose su cui non ha proprio senso litigare, anzi bisogna coinvolgere più persone possibili".
"La principale infrastruttura è la banda larga - ha dichiarato poi il premier - e la banda larga significa arrivare almeno con 30 megabit dappertutto".
L'obiettivo, ha detto il premier, è dare a tutti Comuni un "livello minimo di banda larga e portare molte realtà a banda ultra larga con 100 megabit".
"Andare a cento all'ora, si potrebbe dire - ha concluso Renzi - Questo consente di stare in un altro mondo, andare in un'altra direzione".