Mail o messaggi che arrivano dalle forze di polizia o da altre autorità dello Stato su presunte condotte criminali: è impossibile.
Si tratta infatti di una vera e propria truffa ed a mettere in guardia sul fenomeno, che dilaga sempre di più, è la polizia postale.
Come spiegano gli esperti è in corso una campagna di phishing che cita ed utilizza i loghi di uffici e centri nazionali di polizia di Stato, Europol e Cybersicurezza con il preciso scopo di indurre la vittima a credere di essere stata indagata per truffa e carpirne così i dati personali per scopi, ovviamente, illeciti.