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Covid frena, ipotesi prime riaperture il 14 Aprile

Il ministro della sanità Speranza: "Se i segnali di rallentamento del contagio saranno confermati, dopo Pasqua alcune aziende potrebbero riaprire"

Ogni giorno, seppure con lentezza, i dati sulla diffusione in Italia dell'epidemia di Covid 19 migliorano e cresce la pressione sul governo delle categorie economiche per un allenamento delle misure di restrizione varate per il contenimento del contagio. 

Il ministro della salute Roberto Speranza, intervistato durante la trasmissione Di Martedì de La 7, ha aperto uno spiraglio sulla cosidetta fase 2, la fase della ripresa.

"In questo momento l'indice di contagio é sotto il dato 1 ed é un risultato straordinario se pensiamo che qualche settimana fa eravamo a 3 o a 4, ovvero un soggetto positivo infettava fino a 3-4 persone - ha dichiarato il ministro - Stiamo lavorando alla gestione dell'emergenza giorno per giorno ma anche alla fase 2. E comunque dovremo imparare a convivere col virus perché il virus non sparirá"

"Ora l'Italia si avvia verso la fase 2 in due step - ha proseguito Speranza - Ci vorrà anche la messa a punto di un piano che preveda ospedali covid e il potenziamento della sanitá territoriale. Se i dati sull'epidemia confermeranno il rallentamento, subito dopo il lunedì di Pasquetta (il 14 Aprile) ci potrebbe essere una qualche minima riapertura delle attività produttive mentre per tornare a spostarsi e a uscire di casa, pur tra mille precauzioni, bisognerà attendere almeno l'inizio di Maggio".

"Le prime a tornare in funzione saranno le attività più essenziali per la ripresa, quindi le attività produttive - ha detto il ministro - Poi, col massimo della gradualitá, costruiremo delle modalitá di ritorno al lavoro che riguardino coloro che non sono impegnati nelle attività essenziali. Ma la prudenza deve essere massima, cosí come la gradualitâ. Ci sono Paesi che hanno riaperto e poi sono stati costretti a nuove chiusure".

Il ministro Speranza ha annunciato anche una campagna di test diagnostici e sierologici per individuare i positivi asintomatici e una app che consentirà di tracciare con maggiore velocitá i casi positivi.