Attualità

Salvabanche, stop alle domande per i rimborsi

Stop al rimborso forfait per le obbligazioni azzerate con il salvataggio delle 4 banche, Banca Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti

La finestra di proroga si è chiusa il 31 maggio e al Fondo interbancario sono state aperte poco più di 600 pratiche aggiuntive rispetto alle oltre 15mila ricevute entro gennaio. 

Finora il Fitd, che gestisce l'apposito fondo di solidarietà, ha liquidato 9mila pratiche restituendo ai risparmiatori oltre 110 milioni di euro

Sono sopratutto piccoli e piccolissimi risparmiatori quelli che hanno chiesto il rimborso forfettario dei bond subordinati delle vecchie Banca Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti. 

Oltre l'80 per cento dei rimborsi riconosciuti ai risparmiatori delle 4 banche per le obbligazioni azzerate con il salvataggio di novembre 2015 è rappresentato infatti da assegni sotto i 20mila euro, secondo i dati disponibili al 29 maggio, due giorni prima che si chiudesse la finestra per presentare la domanda.

Delle 9mila pratiche liquidate dal Fondo interbancario di tutela dei depositi, che gestisce l'apposito Fondo di solidarietà, 7.693 riguardano infatti investimenti sotto i 20mila euro, e la maggior parte (5.837) hanno chiesto il risarcimento per meno di 10mila euro. 

Solo una pratica si è conclusa con un assegno di rimborso oltre i 500mila euro e appena 9 per investimenti tra i 200mila e i 500mila euro.