Cronaca

Stragi naziste, in otto non scontano l'ergastolo

Lo ha reso noto la procura presso la Corte militare di Appello. Fra gli eccidi quelli di S.Anna di Stazzema, Vallucciole nell'aretino e Monte Morello

Sono otto gli ex criminali della Seconda Guerra Mondiale, autori delle più gravi stragi naziste d'Italia e tutti ultranovantenni che, condannati all'ergastolo, non scontano la pena perchè la Germania non ha concesso l'estradizione oppure ha ritenuto non ammissibile l'esecuzione della pena all'interno dei propri confini.

Fra questi ci sono gli autori di alcuni eccidi compiuti in Toscana come Wilhelm Karl Starl, 96 anni, Alfred Luhmann, 92, e Helmut Odenwald, 97, responsbaili di più trasgi fra cui quella di Vallucciole, in provincia di Arezzo, dove più di cento persone furono uccise per rappresaglia. Odelwald è stato condannato anche per la strage di Monte Morello in cui furono fucilate sette persone, rastrellate in una chiesa durante la messa.

Gerhrard Sommer, 96 anni, è ritenuto il responsabile della strage di Sant'Anna di Stazzema, il paesino dell'Alta Versilia dove, nell'agosto del 1944, furono trucidate 564 persone.

Niente pena anche per Robert Johann Riss, 96 anni, condannato all'ergastolo per la strage del padule di Fucecchio dove le vittime furono 184. E' ancora a piede libero anche Hermann Langer, 98 anni, responabile delle 66 vittime dell'eccidio della Certosa di Farneta, vicino a Lucca.