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Terza dose del vaccino dai medici di famiglia

Novità sul fronte Covid annunciate dal ministro della Salute Roberto Speranza che ha proposto anche un Green pass valido anche per Paesi extra-Ue

Probabile terza dose di vaccino anti-Covid dai medici di famiglia, un green pass anche per i viaggi con i Paesi extra Ue, come Stati Uniti, Canada e Giappone, il vaccino tra i 12 e i 15 anni dal pediatra. Sono le indicazioni che il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato durante la trasmissione "Che tempo che fa" su Rai3. Il ministro ha detto che il Paese sembra aver iniziato una fase nuova nella gestione della pandemia perché oltre un terzo della popolazione è stata vaccinata. 

"Siamo in una fase nuova, diversa, grazie alla campagna di vaccinazione: siamo arrivati a oltre 34 milioni di dosi somministrate, c'è un pezzo significativo di Paese, oltre un terzo, che ha ricevuto la prima dose e abbiamo protetto la stragrande maggioranza delle persone più fragili. Dovremo continuare a correre nelle prossime settimane e nel mese di Giugno avremo ancora più dosi di quelle avute a Maggio".

Il ministro ha anche dichiarato che sarà molto probabile dover fare una terza dose di vaccino, "un richiamo che sarà probabilmente
'modificato' per coprire le varianti. Bisognerà dunque passare da una fase straordinaria ad una fase ordinaria e penso che questa nuova ordinarietà possa essere affidata alla nostra straordinaria rete di medici di medicina generale".

Oggi invece si attende il via libera dall'Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) alle vaccinazioni per i ragazzi tra i 12 e 15 anni con Pfizer. 

Su questo Speranza ha detto che "dobbiamo usare il più possibile i pediatri di libera scelta. I pediatri italiani sono pediatri di straordinaria qualità che hanno un radicamento sul territorio, un rapporto di fiducia molto importante con le famiglie. Io vorrei che ci sia il loro massimo protagonismo sempre nel coordinamento con i territori e le regioni".

Per quanto riguarda i viaggi il ministro ha annunciato che proporrà all'Unione Europea durante il consiglio dei ministri "proporrò che il green pass sia utilizzato anche con paesi che non siano solo europei ma anche extra Ue come il Giappone, gli Stati Uniti o il Canada" ha detto Speranza. Il green pass sarà digitale con un codice sul telefonino anche se ora c'è già quello cartaceo che certifica l'avvenuta vaccinazione.

Speranza ha anche detto che per togliere le mascherine al chiuso ci vorrà ancora un po' di pazienza: "Non dobbiamo avere fretta, le
mascherine al chiuso le dovremo tenere ancora un po' almeno nel medio periodo. Le mascherine non sono un prezzo enorme da pagare".