L'Autorità garante per la concorrenza ha inflitto una multa da 3 milioni e mezzo di euro ai gestori uscenti del servizio di trasporto pubblico locale su gomma in Toscana.
Secondo l'Antitrust, il Consorzio One Scarl in cui erano riuniti i vecchi gestori del Tpl "avrebbe ostacolato il subentro di Autolinee Toscane", la società che ha vinto la gara indetta dalla Regione per affidare il servizio a un unico gestore su tutto il territorio toscano. Autolinee Toscane, legittima affidataria dal 19 Aprile 2019, ha così iniziato a erogare il servizio solo a partire dal primo Novembre 2021.
In particolare l'Autorità garante per la concorrenza ritiene che il Consorzio abbia ritardato la comunicazione delle informazioni e dei dati necessari alla stipula dei contratti di cessione di vari beni - fra cui sedi delle società, depositi, autobus - dai vecchi gestori a quello nuovo, nonchè la firma degli stessi atti di trasferimento.