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Ustionati dalla Libia in Italia, la regia è toscana

E' stata la Cross con sede a Pistoia a coordinare il trasferimento di pazienti feriti nell'esplosione di una cisterna. Tra loro anche due bambini

L'arrivo del C-130J all'aeroporto di Pratica di Mare

Ustionati nell'esplosione di una cisterna in un centro abitato dalla Libia si cureranno in Italia, e a firmare le operazioni di coordinamento del trasferimento è la Toscana attraverso la sua Centrale remota per le operazioni di soccorso sanitario (Cross) con sede a Pistoia.

È atterrato sull’aeroporto militare di Pratica di Mare il C-130J dell’Aeronautica Militare, decollato nel primo pomeriggio da Tripoli, che ha effettuato il trasferimento di 4 cittadini libici che necessitano di soccorso sanitario urgente. Tra loro anche due bambini.

L’incidente è avvenuto lo scorso primo Agosto nella regione del Fezzan, nel sud della Libia. La missione MedEvac - Medical Evacuation, nata su richiesta delle autorità libiche, è coordinata dal dipartimento della protezione civile attraverso la Cross e in stretta collaborazione con il comando operativo di vertice interforze del Ministero della difesa, con il Ministero degli affari esteri e le rappresentanze diplomatiche dei due Paesi.

Il presidente della Regione Toscana si dice "orgoglioso per il lavoro, la passione e la preparazione dei tanti professionisti della struttura pistoiese e dei medici e infermieri del sistema sanitario toscano che di volta in volta partecipano alle missioni".

A bordo dell'aereo atterrato a Pratica di Mare - oltre a due funzionari della protezione civile - è presente un team sanitario del Ministero della difesa. I 4 pazienti grazie alla Cross, che coordina le operazioni di evacuazione medica, in raccordo con i referenti sanitari regionali saranno poi traferiti nelle strutture ospedaliere nazionali che hanno reso disponibili posti letto nei reparti specializzati in Lazio, Campania e Puglia.

In dettaglio, i due bimbi verranno curati all'ospedale Santobono di Napoli, dove verranno trasferiti in elicottero, e al policlinico Gemelli di Roma. Gli adulti troveranno accoglienza un al policlinico di Bari, dove sarà accompagnato da un elicottero del 118, e uno al Sant’Eugenio di Roma.