Scatta l'allerta internazionale per alcuni focolai di variante Delta che hanno colpito 4 ospedali della Finlandia a Maggio. La comunicazione è contenuta in una nota del ministero della Salute indirizzata alle Regioni.
Nella nota che riporta l'allerta internazionale il ministero raccomanda a tutte le Regioni di "applicare con rigore le misure di contenimento della trasmissione previste dalla normativa" e incentivare il sequenziamento e il contact tracing, sequenziando prioritariamente, tra gli altri, i campioni di individui in arrivo da Paesi con alta incidenza di varianti .
La nota 'Allerta internazionale: cluster ospedalieri di casi COVID-19 da variante B1.617.2 (variante Delta) in Finlandia - maggio 2021', del 18 Giugno, è firmata dal direttore della Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza.
I focolai finlandesi sono scaturiti da 2 persone rientrate dalla Thailandia e che hanno contagiato totale 98 persone, 42 operatori sanitari e 56 pazienti. Di questi 17 sono deceduti, il tasso di mortalità è stato quindi del 17,3%, e i decessi hanno riguardato i pazienti.
Dei 98 casi, 18 operatori sanitari e 42 pazienti avevano ricevuto almeno una dose di vaccino. Analogamente dei pazienti deceduti, il 70,6% (12 su17) aveva ricevuto almeno una dose di vaccino (un paziente aveva ricevuto entrambe le dosi previste).
Le Autorità sanitarie finlandesi, vista la maggiore trasmissibilità della variante Delta, hanno riformulato le linee guida nazionali, sostituendo la mascherina chirurgica con maschere FFP2 nei contatti ad alto rischio con casi Covid.