Il decreto è stato firmato, come annuncia il Ministero delle politiche agricole e, in deroga alle misure tecniche previste dal "Regolamento Mediterraneo", consentirà la cattura di questa specie in Toscana e Liguria.
L'approvazione era molto attesa dai pescatori, che nei giorni scorsi avevano protestato perché la campagna di pesca prevede un calendario dal 1 novembre al 31 marzo.
''Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto a Bruxelles - ha sottolineato il sottosegretario con delega alla pesca Giuseppe Castiglione - l'adozione immediata del decreto ministeriale è un grande atto di responsabilità del Governo nei confronti dei pescatori che hanno tanto atteso il nulla osta della Commissione europea; la pesca del rossetto da lavoro a 130 imprese che impiegano 800 persone e il Governo ha ben presente che ogni giorno di attesa per l'approvazione del piano di gestione ha comportato gravi difficoltà ai pescatori''.
Castiglione ha fatto presente di aver cercato di accelerare il più possibile i tempi della burocrazia europea che richiedeva maggiori informazioni di carattere scientifico in merito alla conservazione della risorsa. Il Regolamento Mediterraneo consente deroghe alle attività di pesca che non abbiano un impatto significativo sull'ambiente marino, interessino un numero limitato di imbarcazioni, non possano essere esercitate con altri attrezzi e rientrino in un piano di gestione.
Il rossetto è un piccolo pesce di appena 6 centimetri che rappresenta un'importante risorsa della pesca artigianale svolta nei mesi invernali con l'uso di sciabiche e reti da circuizione senza chiusura.