Un emendamento al Ddl di conversione 221/2021 oggi in aula al Senato, primi firmatari Annamaria Parente e Davide Faraone di Italia Viva, rende possibile il ripristino delle visite ai degenti in ospedale da parte di familiari e amici a partire dal prossimo 10 Marzo.
La quarta ondata della pandemia di Covid ha costretto governo e Regioni a disporre restrizioni e limitazioni a tutela dei ricoverati e del personale sanitario. La scelta di indicare la data del 10 Marzo risponde all'esigenza di dare un mese di tempo agli ospedali e alle Asl per riorganizzare i servizi.
"Abbiamo accolto le istanze di tante associazioni e persone singole che ci hanno testimoniato le loro storie di sofferenza e dolore nel non poter far visita a parenti allettati in ospedale, con gravi malattie come tumori e non solo. Molti direttori di ospedali hanno già riaperto i reparti alle visite ma molti non lo hanno fatto. Fino ad oggi però l'acesso è consentito solo nelle sale di attesa e con durate molto variabili e comunque brevi. Era necessaria una norma che facesse chiarezza e ristabilisse uniformità".
Nell'emendamento si prevede che l'accesso agli ospedali dei visitatori sia effettuato indossando mascherine Ffp2 le stesse misure previste per le Rsa: ovvero green pass che attesti il completamento del ciclo vaccinale anti-Covid più un tampone negativo oppure green pass ottenuto dopo la dose di rinforzo o terza dose.