Politica

Rosario Minna si ritira dalla lista di Sel

L'ex magistrato, candidato a consigliere comunale a Firenze, aveva definito Federico Aldovrandi "un poveraccio". Immediate le scuse di Tommaso Grassi

foto di Marco Zavagli - Estense.com

Dopo le proteste di Ilaria Cucchi sorella di Stefano e della mamma di Federico Aldovrandi, l'ex magistrato Rosario Minna si ritira dalla lista di Sel come candidato in consiglio comunale a Firenze. Lista che alle amministrative del 25 maggio prossimo sostiene la candidatura a sindaco di Tommaso Grassi. A scatenare le proteste il fatto che nel 2005 Minna si occupò dell'omicidio di Aldovrandi arrivando a definirlo durante l'udienza “un poveraccio”.

"Nessuno di noi è tanto meno io sapevamo che Minna avesse questa "macchia" nel suo curriculum - dice Grassi candidato a sindaco per Sel a Firenze - Appena lo abbiamo scoperto gli abbiamo chiesto di rinunciare alla candidatura e lui ha subito accettato per non creare problemi a Sel". 
Il candidato sindaco di Sel e il coordinatore provinciale del partito, Mauro Valiani, hanno anche sottolineato la loro vicinanza alla famiglia Aldovrandi.
"Non condividiamo in alcun modo le considerazioni espresse a riguardo da Minna ai tempi in cui svolgeva l'attività di magistrato, considerazioni che, se fossero state note agli organismi provinciali di Sel, avrebbero escluso una sua candidatura. Il fatto di non esserne a conoscenza - hanno proseguito i due - non ci solleva dal riconoscere di aver commesso un errore che stride nettamente con l'impegno che contraddistingue Sel, a tutti i livelli, nella ricerca della verità sulla morte di Federico e sui tanti, troppi, casi simili. Ai nostri elettori, ai cittadini, a tutte le persone che si sono sentite ferite da questa vicenda chiediamo scusa, ribadendo la nostra più grande solidarietà ai familiari di Federico Aldrovandi".