Cronaca

Morto dopo la seconda dose di Pfizer, "nessuna correlazione"

I risultati del riscontro diagnostico effettuato sul corpo dell'uomo di 53 anni deceduto poco dopo aver ricevuto la seconda dose del Vaccino

A seguito del riscontro diagnostico effettuato sull’uomo di 53 anni deceduto lo scorso 21 Novembre al centro vaccinale di Rosignano Solvay, poco tempo dopo la somministrazione della seconda dose del vaccino Pfizer, è stata esclusa sostanzialmente la correlazione con il vaccino.

A renderlo noto la Asl Toscana Nord Ovest con una nota stampa.

 "Si è avuta inoltre la conferma - scrive l'Azienda sanitaria - di una gestione tempestiva e appropriata dell’emergenza da parte del personale dell'hub a fronte di una situazione apparsa subito molto grave, oltre che improvvisa, e di una manifestazione che sembrava escludere fin dall’inizio una reazione al vaccino, anche per l’assenza riferita di fattori di rischio".

L'autopsia è stata resa necessaria per escludere un eventuale nesso tra il vaccino e la morte dell'uomo  avvenuta dopo un arresto cardiaco sopraggiunto mentre si trovava nel centro vaccinale di Rosignano Solvay, poco tempo dopo la somministrazione della seconda dose del vaccino Pfizer.