Svolta nella vicenda dell'omicidio di Vada: si è costituito presentandosi alla caserma dei carabinieri di Rosignano Solvay l'ex suocero dell'uomo trovato morto in un campo, ucciso da colpi di fucile che lo avevano raggiunto all'anca e al torace. L'ex suocero era il principale sospettato per quell'omicidio.
Dal giorno del rinvenimento del cadavere, era l'11 Aprile scorso, l'anziano aveva fatto perdere le proprie tracce ed era stato cercato con ogni mezzo anche col coinvolgimento di forze di polizia europee. Ieri mattina, 17 Aprile, quelle ricerche si sono concluse con l'arresto dell'81enne, interrogato e poi condotto nel carcere livornese delle Sughere.
Fin da subito gli inquirenti avevano maturato la convinzione che l'omicidio fosse maturato in ambito familiare, tant'è che il proprietario del terreno in cui era stato trovato il corpo privo di vita era proprio l'ex suocero della vittima. Subito rinvenuta e posta sotto sequestro fu l'arma del delitto, un fucile.