Lavoro

"Rossi di sera solidarietà si spera"

Mentre all'hotel Phalesia, Regione e Invitalia spiegavano il piano di rilancio di Piombino, fuori striscioni e cartelli dei lavoratori dispoccupati

I lavoratori disoccupati e cassintegrati inscenano una protesta contro i ritardi dell'operazione Cevital e le ricadute sociali che questa comporta.

Le due realtà della crisi sono dunque entrambe presenti. Da una parte, ad accompagnare il presidente Rossi, l’assessore regionale alle attività produttive, Stefano Ciuoffo, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, col sindaco di Piombino Massimo Giuliani e l’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri, presentano il pacchetto da oltre 53 milioni di euro di incentivi per il rilancio dell’area di crisi industriale.

Dall'altra una delegazione di operai che esibiscono cartelli e striscioni che raccontano una crisi dura mantenere e che richiede soluzioni immediate per allentare il peso sociale sulle famiglie. Scritte del tenore "Rossi di sera, solidarietà si spera" o "Il tfr delle illusioni" lasciano pochi spazi all'interpretazione.