Politica

Pressing del Pd su Rossi ma lui non ci sta

Botta e risposta fra il presidente del Consiglio regionale Giani e il governatore Rossi dopo l'annuncio che il Pd non presenterà mozioni di sfiducia

Eugenio Giani e Enrico Rossi

Il mediocre risultato elettorale riportato alle amministrative dal Pd e dal centrosinistra sia in Toscana che a livello nazionale ha fatto traballare la fragile intesa fra il governatore Enrico Rossi, passato pochi mesi fa ad Articolo Uno-Mdp, e i suoi ex compagni del Partito democratico per portare avanti il mandato regionale. Per quanto il vicesegretario del Pd Toscana Antonio Mazzeo  si sia affrettato a liquidare come ridicola l'idea di presentare una mozione di sfiducia contro Rossi, il presidente del Consiglio Eugenio Giani ha contestato al governatore di dedicare troppo tempo all'attività politica per Articolo Uno-Mdp rispetto al suo impegno per la Regione.

Immediata la replica di Rossi.

"Prendo atto che il Pd non presenterà nessuna mozione di sfiducia nei miei confronti. Una notizia positiva, perché significa che si potrà proseguire il lavoro sul programma - ha scritto Rossi - Leggo però dichiarazioni del presidente del Consiglio Regionale e di altri consiglieri anonimi che ancora una volta avanzano insinuazioni che puntano a limitare la mia libertà e il mio impegno sui temi politici". 

"D'ora in avanti presenterò settimanalmente la mia agenda, rendendola pubblica e mandandone un resoconto alla stampa, in modo che tutti potranno vedere e valutare quanto sono impegnato per la Toscana e quanto per Articolo Uno - ha scritto ancora Rossi - Chiedo che altrettanto facciano anche il presidente del Consiglio e tutti i consiglieri regionali. Cominciamo con oggi: non potrò essere in Consiglio Regionale perché sono in treno e mi sto recando a Roma dove presso il Mise è convocata la riunione del comitato esecutivo per l'accordo di programma del polo industriale di Piombino. La giornata proseguirà con un incontro alle 15 a Prato, per un seminario del Fondo Santo Stefano, che si occupa di microcredito per le imprese; e quindi a Firenze, in Regione, per un incontro con l'azienda Grandi Molini a cui parteciperà anche il Sindaco di Livorno. Anche domani provvederò a comunicare i maggiori impegni della giornata. Come io non ho timore a rendere noti i miei impegni quotidiani e quelli degli assessori della Giunta da me presieduta, sono sicuro che così sarà per tutti gli altri politici impegnati in Regione Toscana".

"Sono contento della dichiarazione di Rossi - ha commentato Eugenio Giani - Tutti insieme possiamo lavorare per concretizzare gli impegni assunti, le leggi e i punti programmatici. Per poter sostenere l'attività in Consiglio regionale è meglio un impegno più forte e diretto da parte di Rossi e quello che emerge è che Rossi sta venendo incontro alle mie parole".