Attualità

Rossi rottama Vespa e Porta a Porta

Il governatore su facebook ha annunciato che non andrà più ospite della trasmissione di Rai Uno: "Ospitare i Casamonica è uno schiaffo allo Stato"

Arriva fino in Toscana l'onda lunga delle polemiche scaturite dalla decisione di Bruno Vespa di ospitare martedì sera scorso la figlia e il nipote di Vittorio Casamonica, il boss celebrato in pompa magna con un funerale itinerante per le vie della capitale con tanto di carrozza e lancio di petali di rosa da un elicottero.

Al coro di sdegno targato Pd, Movimento 5 Stelle e Sel, nelle ultime ore si è aggiunto quello del governatore della Toscana Enrico Rossi che ha affidato la sua riflessione a Facebook.

"E' tempo di 'rottamare' Vespa e 'Porta a Porta' - ha scritto il presidente -. Per quanto mi riguarda prendo impegno a non andarci mai più".

"I Casamonica - ha aggiunto Rossi - vanno in tv invitati da Vespa a 'Porta a Porta'. Dopo i funerali di Vittorio, noto capo del clan criminale dedito alla truffa, all'usura e alla droga, la tv pubblica da' un altro schiaffo ai cittadini onesti e alla serietà dello Stato. Renzi aveva richiamato la tv pubblica a svolgere il suo ruolo culturale ed educativo. E' ora di cominciare".

Un post che in poche ore, cinque, ha raccolto migliaia di consensi : 320 condivisioni e oltre 1700 like.

Ma c'è anche chi ha dissentito con Rossi. "Che piaccia o no è giornalismo - ha scritto un commentatore su Facebook -. Indro Montanelli disse: 'Da giornalista avrei sognato di stare nel bunker di Hitler'; questo per dire che i giornalisti devono stare nell'attualità inseguendo fatti e protagonisti e documentare il più possibile".