Politica

Rossi-Schulz, faccia a faccia a Bruxelles

Il governatore ha chiesto al presidente del Parlamento europeo di cofinanziare i fondi Ue per la coesione sociale fuori dal Patto di stabilità

Il numero uno dell'Europarlamento e candidato alla guida della Commissione Europea, Martin Schulz, sarà all'istituto universitario europeo di Fiesole, Firenze, il 9 maggio prossimo.
Ad annunciarlo è stato il presidente della regione Toscana, Enrico Rossi, al termine di un faccia a faccia a Bruxelles durante il quale i due hanno parlato del rapporto tra l'Europa e le amministrazioni regionali. e soprattutto della possibilità di derogare al patto di stabilità interno.
"La Regione Toscana ha avuto una riduzione della sua capacità di spesa da circa 2 miliardi e 250 milioni nel 2010 a un miliardo e 600 milioni nel 2014 - ha detto Rossi - Tutto questo per il raggiungimento degli obiettivi del Patto di stabilità, principalmente per il deficit sotto il 3%". 
La Toscana, insomma, il suo contributo al rigore l'ha dato. Per questo Rossi ha avanzato l'idea di cofinanziare i fondi europei per la coesione sociale derogando al Patto di stabilità. Schultz ha ascoltato ma non ha preso posizioni nette in merito. "Qualche vola si tratta di decidere se finanziare una scuola materna o cofinanziare i fondi strutturali", ha puntualizzato Rossi.