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Rossi "Tuteliamo servizio e lavoratori Toremar"

il governatore rassicura i cittadini dell'Elba e i dipendenti della compagnia "La sentenza del consiglio di stato non metterà in crisi i collegamenti"

"Il problema che voi sollevate è reale e mi sta a cuore. Ci impegneremo per evitare che la decisoni del Consiglio di Stato abbiano conseguenze negative sulla qualità dei servizi offerti e sui diritti e le tutele dei lavoratori". Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, risponde così ai lavoratori della Toremar che gli hanno inviato una lettera aperta in cui manifestano la loro preoccupazione dopo la sentenza della magistratura amministrativa.
Nei giorni scorsi il Consiglio di stato ha annullato il provvedimento con cui, più di tre anni fa, la Regione affidò  il servizio dei traghetti Toremar alla Moby di Vincenzo Onorato, dichiarando vincitrice della gara la compagnia Toscana di navigazione.

"La decisione del Consiglio di Stato non deve in alcun modo mettere in crisi un servizio marittimo che in pochi anni ha dato il via a investimenti importanti e ha visto Moby Spa impegnata in modo collaborativo anche con i lavoratori - ha dichiarato il presidente della Regione Enrico Rossi - Ci siamo immediatamente attivati  per gli approfondimenti tecnici, dopodiché decideremo il da farsi". 

"Ma in nessun caso si dovrà rinunciare alla vostra professionalità - insiste il presidente rivolgendosi i n particolare ai dipendenti della Toremar -  e su questo vi assicuro il mio impegno. Sono al vostro fianco in questa battaglia per la salvaguardia di questi due obiettivi: qualità per gli utenti, diritti per i lavoratori".

Per quanto riguarda i tempi dell'operazione, l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli ha dichiarato che occorreranno mesi prima di definire la questione in tutti i suoi aspetti.

"La sentenza del Consiglio di stato non è arrivata dopo 3 o 6 mesi dall'affidamento - ha ricordato l'assessore - ma dopo più di tre anni e questo complica molto la situazione".