Il decreto Sostegni-ter è stato convertito in legge e, a seguito di alcune modifiche apportate dal Parlamento, l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato on line alcune precisazioni sulle scadenze e le modalità di pagamento.
In particolare la legge consente di mantenere il beneficio se il versamento delle rate viene effettuato entro il 30 Aprile 2022 per le rate originariamente in scadenza nel 2020, entro il 31 Luglio per le rate che scadevano nel 2021 ed entro il 30 Novembre per quelle del 2022.
Per quanto riguarda però la prima scadenza citata, quella del 30 Aprile per le cartelle in scadenza nel 2020, considerando i 5 giorni di tolleranza e i giorni festivi, il termine ultimo per il pagamento slitta al 9 Maggio.
I 5 giorni di tolleranza valgono anche per le scadenze del 31 Luglio e del 30 Novembre. Importante: qualora i versamenti vengano effettuati oltre questi termini o per importi parziali, verranno meno tutti i benefici della misura agevolata e i pagamenti effettuati in precedenza saranno considerati solo un acconto sulle somme dovute.
Altra novità: nella conversione in legge del decreto, il Parlamento ha stabilito l'estinzione delle procedure esecutive eventualmente avviate entro il 9 Dicembre 2021 a seguito del mancato, parziale o ritardato pagamento di cartelle in scadenza nel 2020 e nel 2021.
Per i versamenti dovranno essere utilizzati i bollettini già inviati dall'Agenzia delle Entrate riferiti alle scadenze originarie.