Attualità

Emergenze ambientali, accordo Arpat e Metrocittà

Nella sala operativa della protezione civile della Città metropolitana confluiranno tutte le segnalazioni in arrivo dalle amministrazioni toscane

Lo schema di accordo è stato approvato all'unanimità dal Consiglio metropolitano di Firenze, riunito a Fiesole.

"L'accordo - ha spiegato Angelo Bassi, consigliere delegato alla Protezione civile - permetterà di concentrare nella nostra sala operativa di protezione civile, 24 ore al giorno per 365 giorni l'anno, tutte le chiamate delle Amministrazioni della Toscana, comprese quelle delle Asl e dei vigili del fuoco per segnalazioni di emergenze ambientali che verranno ricevute, trattate e smistate alle competenti strutture di Arpat sull'intero territorio regionale".

La sala, con l'utilizzo delle proprie piattaforme informatiche, consentirà ad Arpat la registrazione degli eventi, la gestione di una rubrica condivisa e la visione delle mappe territoriali implementate nel tempo con le banche dati di Arpat.

Tra le tipologie più frequenti di emergenze ambientali ci sono gli sversamenti di inquinanti in corsi d'acqua superficiali, emissioni incontrollate di gas in atmosfera da parte di attività industriali, le emissioni in atmosfera connesse ad incendi di industrie che trattano sostanze pericolose, problematiche legate all'amianto.