Cronaca

Piantagione di marijuana nel casolare abbandonato

I carabinieri hanno scovato decine di piante nell'edificio tra i boschi dell'Appennino. Tutto sequestrato, un giovane è stato denunciato

Parte della piantagione allestita nel bosco

Venti piante, dosi di marijuana pronte, materiali per confezionarle: era tutto allestito in un casolare abbandonato in mezzo ai boschi dell'Appennino pistoiese, e a scovare la coltura sono stati i carabinieri di San Marcello Piteglio che venerdì scorso hanno operato insieme a personale del Radiomobile e del nucleo cinofili di Firenze. I militari dell'Arma hanno denunciato un 27enne di nazionalità italiana.

Il sito si trova nel territorio comunale di Sambuca Pistoiese, in un’area boschiva isolata, impervia e di difficile accesso nella zona nota come Pastoraio, vicino alla località Bellavalle.

L’attività, effettuata su delega della procura di Pistoia nell’ambito di un procedimento penale attualmente in corso, è stata accuratamente pianificata: "L’area, immersa nei boschi dell’Appennino, risulta da tempo frequentata da gruppi alternativi riconducibili a forme di comunità autogestite e non formalmente strutturate", spiega una nota diffusa dall'Arma.

Nel corso della perquisizione è stato individuato il casolare al cui interno sono stati scoperti e successivamente sequestrati circa 50 grammi di hashish, una piantagione di marijuana comprensiva di 20 piante in varie fasi di crescita, nonché materiale per il confezionamento delle dosi.

Il materiale rinvenuto è stato repertato e posto sotto sequestro penale.