È morto a 78 anni il grafico e illustratore toscano Andrea Rauch, i cui progetti sono stati conosciuti in tutto il mondo, venendo ospitati anche da palcoscenici internazionali come la Biennale di Venezia o il Centre Pompidou di Parigi.
Suo, tra l'altro, il simbolo de l'Ulivo, ovvero la coalizione di centrosinistra allestita dall'ex presidente del Consiglio Romano Prodi nel 1995.
Originario di Siena, Rauch da tempo viveva a San Giovanni Valdarno. "Andrea Rauch è stato un importante designer e illustratore, figura di rilievo della cultura visiva italiana - ha scritto l'amministrazione comunale in una nota - ha progettato mostre, libri e manifesti per istituzioni nazionali e internazionali: dalla Biennale di Venezia al Centre Pompidou di Parigi, dall’Unione dei Teatri d’Europa ai Comuni di Siena e Ferrara".
"Era profondamente legato al Valdarno e da molti anni abitava a San Giovanni Valdarno - conclude la nota - in tempi recenti aveva curato la grafica per le rassegne organizzate da Materiali Sonori, portando il suo talento al servizio del territorio. L'amministrazione comunale si stringe con affetto ai figli Veronica e Jacopo, alla famiglia, agli amici e a quanti lo hanno conosciuto, nel ricordo di un uomo che ha intrecciato arte, cultura e comunità".
Negli anni Novanta Rauch aveva anche coordinato l’immagine di numerose campagne sociali della Regione Toscana, che portarono poi alla realizzazione dei manifesti murali in occasione delle ricorrenze civili del 25 Aprile, del 1° Maggio e del 2 Giugno. Alcuni di quei lavori, conservati nell’Archivio storico del Consiglio regionale, sono esposti al Museo Venturino Venturi. Inoltre, ha anche insegnato all’Università di Siena, allo Ied di Firenze e ad Ars in Fabula.