Cronaca

La conosce al bar, la segue a casa e la stupra

A lanciare l'allarme ai carabinieri una vicina che ha sentito la donna gridare aiuto. L'aggressore è fuggito ma poi è stato fermato dai militari

Una serata d'estate passata al bar vicino casa si è trasformata in un incubo. L’ha conosciuto in un bar, quattro chiacchiere, poi l’ha salutato perché si era fatto tardi. Si è diretta a casa, poche centinaia di metri più in là. Arrivata al portone se l’è ritrovato davanti: l’uomo l’ha aggredita, costretta a farlo entrare nell’abitazione dove poi l’ha violentata, nonostante le ripetute grida di aiuto e i tentativi di divincolarsi giovane.

Momenti da incubo per una ragazza valdarnese le cui urla sono state sentite da una vicina che ha dato l’allarme chiamando i Carabinieri di San Giovanni. Sorpreso in flagranza da alcuni passanti, insospettiti dalle richieste di aiuto della donna e dai rumori di colluttazione provenienti dall’abitazione, l’uomo si è frettolosamente rivestito ed è fuggito.

I fatti sono accaduti nella notte tra mercoledì e giovedì e l’estenuante lavoro dei militari ha portato ieri mattina ad individuare e ad arrestare l’uomo, un pregiudicato. In meno di 24 ore i Carabinieri delle Stazioni e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Giovanni Valdarno, sono riusciti ad identificare l'uomo, trovato a casa di un conoscente, completamente all'oscuro dei fatti, è stato fermato per indiziato di delitto e portato nel carcere di Arezzo.