Attualità

Cimitero San Lorenzo e poi... una lettera di scuse

Nuova serrata dei commercianti trasferiti dal Comune in piazza del mercato centrale. Poi in consiglio comunale le scuse per l'aggressione a Nardella

Primi segnali di distensione fra il Comune di Firenze e gli ambulanti del mercato di San Lorenzo dopo l'aggressione verbale inflitta venerdì scorso al vicesindaco Dario Nardella nel corridoio antistante il suo ufficio di Palazzo Vecchio.
Questa mattina gli ambulanti hanno messo in atto una nuova serrata, listando a lutto i banchi e innalzando cartelli e striscioni. Nel pomeriggio una delegazione si è recata in consiglio comunale dove ha consegnato una lettera al presidente Eugenio Giani per ribadire le proprie ragioni ma anche per chiedere scusa per i toni troppo accesi usati contro Nardella di venerdì scorso.
Il 24 gennaio scorso 82 ambulanti sono stati trasferiti dalla piazza della basilica di San Lorenzo a quella situata di fronte al mercato centrale, collocazione molto contestata perchè al di fuori dei percorsi piu' frequentati dai turisti.
"Vendiamo merce per 40 euro al giorno - ha precisato Franco Generini, portavoce degli ambulanti di San Lorenzo - così non possiamo mantenere né le attività né le nostre famiglie". Stamattina ii commercianti si sono confrontati anche con il candidato alle primarie del Pd del 23 marzo prossimo.