Avrebbe dovuto essere una domenica gioiosa all'insegna dello sport per i piccoli giocatori di basket di 7-8 anni, a San Vincenzo, per giocare il torneo di minibasket di Carnevale.
Invece il tifo di alcuni genitori durante la partita fra gli Scoiattoli di Follonica e Rosignano, sarebbe sfociato in una violenta rissa. A riportare la calma l'intervento di carabinieri e polizia municipale.
Ferma condanna da parte del sindaco di San Vincenzo Paolo Riccucci. "Quanto riportato questa mattina dagli organi di stampa, in merito ai fatti avvenuti nella giornata di ieri al palazzetto dello sport Lauro Giovani, è di una gravità inaudita - ha sottolineato il sindaco -. Quella che avrebbe dovuto essere una giornata di festa, all'insegna dello sport e dell'amicizia, si è trasformata in un episodio dal quale emergono solo violenza e follia".
"E questo è inaccettabile e inconcepibile. San Vincenzo - ha aggiunto - è un luogo di sport, di integrazione, di valori positivi che le associazioni e gli istruttori ogni giorno trasmettono con passione ai bambini. E ieri, tutto questo, è passato in secondo piano. Siamo sicuri che, chi di dovere, prenderà i dovuti provvedimenti, affinché certe persone protagoniste di tali azioni si facciano carico a pieno delle loro responsabilità. Vedere bambini in lacrime per gli sconsiderati gesti degli adulti, di coloro che dovrebbero invece indicare la strada, è un colpo al cuore".
Condanna per i fatti accaduti è stata espressa anche da diverse società che hanno partecipato al torneo. La società Follonica Basket, in una nota scrive che "farà chiarezza, insieme alle forze dell'ordine, sull'accaduto e si riserverà di prendere le dovute decisioni in merito".
Anche l'Us Basket 6 Rose di Rosignano ha espresso "Forte dissenso di fronte ai gravissimi fatti avvenuti ieri durante quella che doveva essere una giornata di festa e di divertimento per decine di bambine e bambini".