Mentre lei distraeva la commessa, lui ha allungato il braccio per fare razzia di Gratta e Vinci. Ma proprio il tatuaggio sul braccio ha incastrato lui e la compare di furto, e ora entrambi dovranno risponderne.
E' successo lungo la E45 nella notte fra il 22 e il 23 Agosto, nell'area di servizio di Sansepolcro in direzione nord. I due hanno fermato la loro roulotte nella piazzola davanti al bar. La donna ha distratto la commessa con una serie di inutili richieste di informazioni, mentre il suo compagno 30enne ne approfittava per allungare il braccio fino ad agguantare e nascondere due serie di Gratta e Vinci esposte proprio dietro il bancone dove è posizionata la cassa.
Non contento, visto che la conversazione tra le donne continuava, ne ha approfittato per infilare nello zaino anche altri generi alimentari che gli risultavano a tiro.
Quando l'addetta si è accorta del furto i due ormai erano già ripartiti, ma i carabinieri di Sansepolcro hanno acquisito le immagini della videosorveglianza e grazie ai loro software hanno identificato i due, per altro già noti alle forze dell'ordine.
Ma soprattutto a inchiodarli è stato il vistoso tatuaggio tribale che l’uomo ha impresso sul braccio utilizzato per afferrare i Gratta e Vinci. Il danno che ammonta a circa 500 euro. I due dovranno risponderne di fronte alla magistratura.