Cronaca

Inchiesta pediatri, nuovo filone sui vaccini

La procura sta indagando su un quantitativo di vaccini mal conservati, ritrovati durante una perqusizione. Su Fb le mamme difendono i medici

Si allarga l'inchiesta dei Nas di Livorno sui pediatri arrestati per aver raccomandato latte artificiale alle neomamme al posto di quello naturale.

Durante una delle perquisizioni effettuate durante l'inchiesta, i militari hanno ritrovato una certa quantità di vaccini che non erano conservati in modo adeguato. In pratica le fialette erano collocate in un armadietto a temperatura ambiente invece che in frigorifero a una temperatura compresa fra i 2 e gli 8 gradi. I vaccini mal conservati sono stati sequestrati e comunque non sarebbero stati pericolosi per la salute dei piccoli ma solo inefficaci.

Sono dodici i pediatri agli arresti domiciliari a seguito dell'operazione dei Nas, fra cui 2 primari. Sono stati tutti sospesi dalle Asl toscane per le quali lavoravano.

Nel frattempo su Facebook è stato creato il profilo "Difendiamo i pediatri della Valdera", gestito da mamme che hanno deciso di scendere in campo in difesa dei medici che hanno avuto in cura i loro figli. Ma fra i post ce ne sono anche alcuni con osservazioni critiche. Alcune mamme hanno commentato negativamente anche l'immediata sostituzione dei pediatri agli arresti domiciliari con altri medici, in alcuni casi non specializzati. Ma a questo proposito la Asl ha precisato che si tratta di professionisti già utilizzati in passato per sostituzioni.