E' uscita dal bagno urlando e piangendo, terrorizzata da quell'uomo che la stava spiando e filmando mentre era nel bagno della biblioteca.
Protagonista della brutta avventura una ragazzina di 13 anni. L'uomo che l'ha molestata, un fiorentino di 36, si era nascosto all’interno dei servizi igienici della struttura pubblica. Quando l'adolescente è entrata in uno dei wc, ha sollevato il cellulare oltre il muro divisorio e ha cominciato a riprendere. Pochi secondi però dopo l’adolescente ha guardato casualmente verso l'alto e ha visto le due mani con il cellulare che spuntavano oltre il muro. Un urlo, un sobbalzo, il tempo di rimettere a posto i vestiti e la bambina è scappata all'esterno, piangendo e chiedendo aiuto.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, chiamati dai responsabili della biblioteca. I militari sono entrati nel bagno e l'uomo li ha aggrediti a calci e pugni. Ma la sua resistenza è durata poco e nel giro di pochi secondi è stato bloccato. Ora si trova agli arresti domiciliari.