Attualità

Cella singola in carcere per Schettino

Francesco Schettino, ex comandate della Concordia, si è presentato a Rebibbia subito dopo la sentenza della Cassazione che ha confermato la condanna

Per Francesco Schettino, ex comandante della Costa Concordia, cella singola nel reparto G6 del nuovo complesso del carcere di Rebibbia

Schettino, l'ex comandante della nave naufragata cinque anni fa vicino all'Isola del Giglio con un bilancio di 32 morti, si è presentato a Rebibbia pochi minuti dopo la lettura della sentenza da parte della Corte di Cassazione, che ha confermato la condanna a 16 anni di reclusione.

E oggi Schettino ha ricevuto la telefonata da stato Kevin Rebello, fratello di Russel, il cameriere indiano di 33 anni tra le vittime della Concordia, l'ultimo corpo che il mare restituì solo il 3 novembre 2014.

"Ho visto la notizia su internet e ho pensato che anche lui ha una famiglia, una figlia", dice Kevin. "Gli ha fatto molto piacere. Magari andrò a trovarlo in carcere, ma non ora", dice.

Schettino è da ieri sera un "detenuto definitivo": la polizia penitenziaria gli ha notificato l'ordine di esecuzione della pena, nel quale si precisa che deve scontare 15anni, sei mesi e sette giorni, per effetto del periodo pregresso di custodia cautelare. Tra cinque anni potrà chiedere di essere ammesso a misure alternative rispetto alla detenzione in carcere.