I tre settori, secondo Confesercenti, necessitano di minori investimenti per avviare l'attività e hanno visto crescere il numero di aperture, probalbimente da chi è rimasto senza lavoro a causa della crisi. L'alto numero di chiusure registrate dimostra quanto sia difficile la vita dell'imprenditore debuttante nel mercato interno italiano.
L'Istat ha registrato una perdita del -2,1% nei primi undici mesi del 2013. L'Italia, sempre secondo Confesercenti,