Monitor Consiglio

"Banche, scongiurare la chiusura dello sportello di Londa"

I due consiglieri regionali presenti al presidio in via Roma in difesa dell'unico sportello bancario rimasto in attività nel territorio comunale

Cristiano Benucci e Fiammetta Capirossi

Presidio in via Roma dei cittadini a difesa dell’unico sportello bancario rimasto nel Comune di Londa. Assieme alla popolazione e ai sindaci dei comuni limitrofi erano presenti tra gli altri i consiglieri regionali Fiammetta Capiossi e Cristiano Benucci del Partito Democratico. La manifestazione organizzata dal Comune e dalla clientela di banca Intesa Sanpaolo vuole scongiurare l’annunciata chiusura dell’unica presenza di un istituto bancario nel piccolo centro in provincia di Firenze.

“Siamo oggi a supportare la richiesta di tutta Londa e porteremo questa istanza anche in Consiglio regionale per cercare un ripensamento dell’istituto di credito - afferma la consigliera Fiammetta Capirossi - La Regione con le politiche a favore delle aree interne e con le azioni per dare nuovo sviluppo alla Toscana diffusa cerca di trovare nuove modalità per ripopolare aree montane come queste proprio mentre i privati se ne stanno andando. Il radicamento che ha Intesa Sanpaolo nel territorio fiorentino è la forza di questa banca che quindi auspichiamo voglia continuare ad avere questo legame con il territorio mantenendo la filiale aperta".

"Occorre intervenire urgentemente - interviene il consigliere Cristiano Benucci - Le istituzioni tutte devono farsi carico di questo problema: i Comuni montani già svantaggiati non possono essere ulteriormente penalizzati con la chiusura di uffici postali e sportelli bancari che forniscono un reale servizio pubblico. In commissione Aree interne, di cui faccio parte, ci siamo occupati proprio della vicenda della desertificazione bancaria nei piccoli centri. C'è bisogno di valorizzare quel lavoro portando a casa risultati".