Monitor Consiglio

Scontri al liceo: "Incredibili le parole di Valditara, deve dimettersi"

"Un ministro non dovrebbe usare intimidazioni". "Non è accettabile il quadro che si sta delineando, un clima bruttissimo"

Andrea Vannucci e Cristina Giachi

"Le dichiarazioni del ministro Valditara sono incredibili e inaccettabili. Nei giorni scorsi studenti fiorentini di due licei sono stati vittime di aggressioni squadriste e non abbiamo sentito una sola parola di condanna da parte di questo Governo. Oggi per tutta risposta il ministro attacca e intimidisce la dirigente scolastica del liceo Da Vinci che, con una lettera, ha rivolto un monito giustissimo rispetto a quanto accaduto, difendendo i valori fondativi del nostro ordinamento democratico, della nostra Costituzione".

È quanto dichiara Cristina Giachi, consigliera regionale Pd e presidente della commissione cultura in merito alle parole del ministro Valditara.

"Per di più, le dichiarazioni del ministro arrivano poco dopo l’apparizione di uno striscione del Blocco studentesco di carattere minatorio proprio contro la dirigente - prosegue Giachi - Non c’è nessuna campagna d’odio contro l’esecutivo nazionale, come lamenta il ministro che rivendica la libertà di opinione contro le richieste di stigmatizzazione delle condotte violenze; c’è semmai una carenza di senso di responsabilità da parte di un Governo che non comprende che sarebbe bastata una semplice parola di condanna dell’aggressione per evitare la spirale dei toni a cui stiamo assistendo".

"Non siamo su “Scherzi a parte”, siamo nella Repubblica ai tempi del Governo Meloni. Un clima bruttissimo - sottolinea Andrea Vannucci, consigliere regionale Pd - Non è accettabile il quadro che si sta delineando. Il ministro Valditara deve dimettersi. Per la dignità dell’istituzione che rappresenta. Sono molto preoccupato".